Cosa Vedere alle Cinque Terre: Itinerario di 1 Giorno da Genova

Organizzare una gita alle Cinque Terre partendo da Genova è più semplice di quanto sembri. In un solo giorno si possono visitare alcuni dei borghi più suggestivi della Liguria, muovendosi in treno, in battello o a piedi lungo i sentieri costieri. Sapere cosa vedere alle Cinque Terre, come spostarsi e quali tappe privilegiare fa la differenza, soprattutto se il tempo è limitato. Questo itinerario ti guida passo dopo passo, con indicazioni chiare per vivere al meglio una giornata intensa ma ben strutturata.

Quali Sono le Cinque Terre?

Le Cinque Terre sono cinque borghi affacciati sul mare, incastonati tra le scogliere e i terrazzamenti della Riviera ligure di levante. Da ovest verso est si incontrano Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore: piccoli centri con anime diverse, uniti da paesaggi spettacolari, profumo di salsedine e sentieri che si arrampicano tra vigneti e ulivi. Inserite in un parco nazionale e riconosciute come patrimonio UNESCO, le Cinque Terre conservano un fascino autentico, sospeso tra mare e terra.

Come Arrivare da Genova alle Cinque Terre

Per raggiungere le Cinque Terre da Genova, il treno è senza dubbio l’opzione più comoda e diretta. Dalla stazione di Genova Brignole, facilmente raggiungibile anche a piedi dall’Hotel Astoria (scopri tutti i servizi), partono ogni giorno diversi treni regionali e Intercity verso La Spezia, con fermate nei principali borghi.

Se vuoi iniziare la visita da Monterosso al Mare, il primo paese delle Cinque Terre arrivando da Genova, considera un viaggio di circa 1 ora e 15 minuti, con treni diretti o con un eventuale cambio a Sestri Levante. In alternativa, puoi viaggiare fino a La Spezia Centrale (circa 1 ora e 25 minuti con un Intercity) e da lì salire sul treno locale Cinque Terre Express, che collega tutti e cinque i borghi con corse ogni 15–20 minuti. I tempi di percorrenza tra un paese e l’altro sono molto brevi: in media 2–5 minuti.

Per quanto riguarda i costi, il biglietto da Genova a Monterosso parte da circa 9–11 euro, ma se acquistato il giorno stesso può arrivare anche a 16–20 euro, soprattutto nei periodi di alta stagione. I treni Intercity per La Spezia costano tra i 7 e i 10 euro, mentre il Cinque Terre Express ha tariffe variabili in base alla stagione:

• In bassa stagione (categoria A): 5 € per gli adulti, 2,50 € per i bambini

• In alta stagione (categoria C): 10 € per gli adulti, 5 € per i bambini

I biglietti possono essere acquistati tramite l’app Trenitalia, online o direttamente alle macchinette in stazione. Se utilizzi i treni regionali o il Cinque Terre Express, ricorda sempre di convalidare il biglietto prima di salire a bordo, usando le apposite macchinette presenti in stazione.

Se hai in programma più spostamenti tra i borghi o vuoi includere anche qualche tratto di sentiero, valuta l’acquisto della Cinque Terre Card: il pass giornaliero include viaggi illimitati sui treni regionali tra Levanto e La Spezia e l’accesso ai sentieri a pagamento del Parco Nazionale. Il prezzo varia in base alla stagione, da circa 19,50 € fino a 32,50 € per l’intera giornata.

Il consiglio è partire presto, così da sfruttare al meglio il tempo e goderti la giornata con calma.

Cosa Vedere alle Cinque Terre in Un Giorno

Visitare le Cinque Terre in un giorno richiede qualche scelta strategica, ma con un buon itinerario puoi scoprire l’essenza di questi borghi affacciati sul mare. Ecco cosa vedere alle Cinque Terre, tappa dopo tappa, per sfruttare al meglio ogni ora.

Monterosso al Mare

Monterosso è il borgo più grande delle Cinque Terre e quello con la spiaggia più ampia, perfetta per una breve pausa vista mare. Il paese si divide in due parti: il borgo vecchio, con vicoli stretti e case colorate, e la zona nuova, collegata da un tunnel pedonale. Se hai tempo, sali fino alla Torre Aurora, da cui si apre una vista panoramica sulla costa.

Vernazza

Tra i borghi più iconici, Vernazza colpisce subito per il suo porticciolo incorniciato da case color pastello e barche ormeggiate. Qui puoi passeggiare fino alla piccola piazza sul mare oppure salire verso il Castello Doria, da cui si gode uno dei panorami più famosi delle Cinque Terre.

Manarola

Manarola è perfetta per una sosta fotografica: le case a picco sul mare sembrano incastrate nella roccia e i colori accesi creano una scenografia naturale. Se vuoi fare una pausa, questo è il posto giusto per un aperitivo con vista, magari al tramonto se il tempo lo permette.

Riomaggiore

Riomaggiore è spesso il punto di partenza o di arrivo per chi visita le Cinque Terre in giornata. Meno caotico rispetto ad altri borghi, conserva un’atmosfera rilassata, tra vicoli stretti, botteghe di prodotti locali e scorci che si aprono all’improvviso sul mare.

Corniglia

Corniglia è l’unico borgo delle Cinque Terre che non si affaccia direttamente sul mare, ma sorge su un promontorio a oltre 100 metri di altezza. Per raggiungerlo dalla stazione ferroviaria bisogna salire una lunga scalinata di circa 380 gradini (o prendere la navetta gratuita). Proprio per questa sua posizione isolata, Corniglia è spesso meno affollata e conserva un’atmosfera più tranquilla. Il centro è raccolto, con strette vie in pietra e splendide viste sulla costa da entrambi i versanti.

Come Spostarsi tra i Borghi: Treno, Battello o a Piedi?

Il modo più pratico per spostarsi tra i borghi delle Cinque Terre è il treno. Il servizio ferroviario Cinque Terre Express collega frequentemente tutti e cinque i paesi, con corse ogni 15–20 minuti da marzo a novembre. I tempi di percorrenza tra un borgo e l’altro vanno dai 2 ai 5 minuti, rendendolo ideale per chi ha poco tempo a disposizione.

Un’alternativa panoramica, disponibile solo nei mesi più caldi (solitamente da aprile a ottobre), è il battello. Collega Monterosso, Vernazza, Manarola e Riomaggiore (Corniglia è esclusa perché non ha accesso diretto al mare). Navigare lungo la costa permette di ammirare le Cinque Terre da una prospettiva unica, ma può richiedere più tempo rispetto al treno e dipende dalle condizioni del mare.

Per chi ama camminare e ha tempo a disposizione, è possibile spostarsi anche a piedi lungo i sentieri del Parco Nazionale delle Cinque Terre, come il celebre Sentiero Azzurro. Il tratto più accessibile e panoramico è quello tra Vernazza e Monterosso: circa 3,5 km di lunghezza per un dislivello di circa 200 metri, da percorrere in 1 h 30 circa. Il sentiero è ben segnalato ma richiede un minimo di allenamento, scarpe adeguate e l’acquisto della Cinque Terre Card (obbligatoria per i tratti a pagamento). In estate è consigliabile affrontarlo al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare il caldo intenso.

Consigli Utili per Visitare le Cinque Terre in 1 Giorno

Per visitare le Cinque Terre in un giorno è importante organizzarsi in anticipo e partire il prima possibile, soprattutto se viaggi da Genova. I borghi sono piccoli ma molto frequentati, quindi fai attenzione al caos nelle ore centrali della giornata, soprattutto in alta stagione. Se puoi, programma l’escursione in mesi come maggio, giugno o settembre, quando il clima è piacevole e i sentieri sono aperti ma meno affollati.

Porta con te scarpe comode, acqua, cappellino e crema solare: anche se non hai in programma escursioni a piedi, tra salite, scalinate e stazioni può esserci da camminare. Se vuoi fare trekking o usare spesso il treno tra un borgo e l’altro, valuta l’acquisto della Cinque Terre Train Card, che include corse illimitate sui treni regionali e accesso ai sentieri a pagamento.

Se ti piace visitare i luoghi con calma, evita di inserire tutti e cinque i borghi in un’unica giornata: i tempi tecnici degli spostamenti, le attese e il flusso turistico possono rendere la giornata stressante. Se preferisci un’esperienza più rilassata, concentrati su tre borghi ben selezionati: Monterosso, per iniziare con una passeggiata sul lungomare e nel borgo vecchio; Vernazza, tra i più pittoreschi e panoramici; e Manarola, perfetta per concludere con scorci da cartolina. Con questo ritmo, hai tempo per esplorare con calma, fermarti a fotografare, percorrere un tratto a piedi o semplicemente osservare la vita del luogo senza fretta.